S’infrange la fotografia dell’amore
scagliata lontano dall’uomo amato,
tonfo sul pavimento
contraccolpo sconvolgente al cuore.
Schegge leggere si spargono intorno
dolore profondo,
cristalli taglienti come coltelli
scricchiolano sotto i piedi
son scintille d’amore
or polvere,
gocce di sangue
pulviscoli,
sabbia densa di lacrime.
Infranto è l’amore
Aspre battaglie,
voci ringhiose
come cani aggressivi pronti ad attaccare.
Vetri distrutti nelle angosciose notti senza luna
tanta paura,
perduta è la stella lucente d’amore
brillava nel sole
or spenta nello sconfinato cielo nero,
quanto veleno!
«L’amore il sentimento più bello quando due persone si amano, nel momento più brutto quando s’infrange il cuore, c’è solo profondo dolore nell"anima rancore sofferenza, la ferita è aperta sanguina. L’amore è morto, perso nel cielo scuro senza stelle.»
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza il consenso dell'Autore.
I commenti dei lettori alla poesia:
Non ci sono messaggi nella bacheca pubblica dei lettori.