Sogno... sogno la tua mano
e le dita leggere che danzano
sogno la tua bocca
e le labbra calde che amo
sogno il tuo corpo
e la tua pelle che ansima
sì, ti sogno e perdo il controllo
libero la fantasia e ti sfioro...
desiderarti, credimi, accende l’anima
scatena brividi
mentre il cervello cade in trappola
dissetandosi con semplici sospiri
aggrappandosi a qualcosa che non esiste.
Ed io sogno... sogno e ti tocco
con i miei occhi pieni dei tuoi sorrisi...
occhi impavidi che ti baciano
che sussurrano ai tuoi sguardi
occhi estasiati ed affamati
che senza paura, da dietro una nuvola
respirano il tuo rifiuto
e sotto un lenzuolo, allontanando la vergogna
sfidano le stelle e la Luna.
Sogno...
sogno il tuo collo e l’originale tua andatura...
ma al risveglio mi guardo intorno
e del sogno rimane, solo e per sempre, il tuo profumo
intenso, meraviglioso e unico.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza il consenso dell'Autore.
12 commenti degli altri autori a questa poesia:
«realtà sogno desiderio in questa meravigliosa opera, immagini delicate intense e molto belle che portano anche il lettore a sognare ...elogi» carla composto(06/12/2020)
«Ingenuo e sognatore, si definisce il poeta Giacomo Scimonelli. In questa poesia trovo tutta la sua anima, sensibile, sognante ed ingenua, proprio come quella di un bambino. La lirica è tutta un sogno, attraverso il quale, come osserva Sigmund Freud, si può avere l’appagamento di un desiderio. Vola la fantasia sfiorando il corpo di donna... ti sogno e perdo il controllo, libero la fantasia e ti sfioro. Alla fine rimane soltanto quel profumo intenso, meraviglioso ed unico. Lirica dalle immagini intense e accattivanti in un verseggiare fluido e spontaneo.» Alberto De Matteis(06/12/2020)
«Anche i sogni conservano il profumo e il rifiuto d’una donna desiderata, rimuovendo il reale. Molto bella e coinvolgente!» Giuseppe Mauro Maschiella(06/12/2020)
«Dalla mano... al profumo. Il sogno è la speranza di una serie di sensazioni che visibilmente, ma in astratto, completano la voglia che abbiamo raccolto dentro per conoscere da vicino la donna o l’uomo che si ama... anche se l’abbiamo vista/o di sfuggita ed un solo particolare ci ha attratto. Una bella sintesi di proprie sensazioni si raccolgono per un sogno divino come divina è la nostra capacità di sperare l’incontro.» Alessandro Sermenghi(05/12/2020)
«Un sogno che sconfina con la realtà a tal punto da sentire il profumo inebriante dell’amore, sensazioni così vive che trascinano il poeta in un mondo parallelo in cui è possibile accarezzare, toccare la persona amata. Una lirica intensa pregna di dolce desiderio, complimenti al valente poeta» Anna Rossi(04/12/2020)
«l’amore a vedere spazi nel tempo, parole dettate da immenso splendore. Una piccola perla! complimenti» Rosita Bottigliero(03/12/2020)
«così estasiante, così inebriante quel profumo di donna, fa sognare il poeta e la sente, la vede, la tocca, ma è solo sogno rimane il profumo ... elogi di cuore!» Stefana Pieretti(03/12/2020)
«quando si ama non ci sono confini i sogni si fondano con la realtà, e tutto diventa poesia... versi scritti da un uomo innamorato... apprezzata...» emiliapoesie39(03/12/2020)
«E’ nella notte che prendono corpo i nostri desideri più segreti, e l’immagine della donna amata, con le sue sinuose caratteristiche, appaga un sogno della vita, che rende il buio portatore di grande emozione... Poesia apprezzata» Silvia De Angelis(03/12/2020)
«Un profumo di donna che non si può dimenticare scatena la fantasia del Poeta. Ed ecco che l’ennesimo sogno viene scritto in versi poetici, noi che leggiamo veniamo trasportati dentro il sogno di Giacomo. Il commento di Vivì mi trova d’accordo. È bello sognare per evadere dal grigiore e dalla monotonia, poi trasformare tutto in una favola ma (nel contempo) bisogna rimanere coi piedi piantati per terra e non perdere di vista la realtà. Versi espressivi, sinceramente apprezzati.» Sara Acireale(03/12/2020)
«Un sogno può essere appagante, almeno momentaneamente, dei bisogni dell’anima. Lenitivo di tante delusioni e sofferenze è sempre pronto ad accogliere e appagare i desideri più intimi e sentiti. Bello rifugiarsi nei propri sogni, anche a me accade spesso, a condizione però di non perdere il senso della realtà che ci circonda onde evitare cadute rovinose nella disperazione più oscura. Una poesia molto apprezzata.» Vivì(03/12/2020)
«Che bello, il sogno ci può tornare nell’illusione che ci sia di nuovo quella realtà perduta che ancora l’anima ed il cuore anelano fin dentro le loro profondità, ma quando il sogno finisce sprofondano anima e cuore nelle malinconie di ogni giorno. Bravo, complimenti! Apprezzatissima!» Maria Luisa Bandiera(03/12/2020)
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