Nuovi autori:
Poesie d'amore a tema:
Autori piu' pubblicati:
Archivio poesie:
Gli autori:
|
Viaggio in treno da Palermo a Milano
sergio garbellini
| “Permette? Oggi il treno è tutto pieno,
mi scusi, non volevo disturbare,
ma gli scompartimenti precedenti
risultano occupati, dovrò stare
in piedi per un viaggio molto lungo,
il suo è riservato, c’è il cartello,
ma forse sta aspettando il fidanzato
oppure qualche amico o suo fratello?”
La giovane, vicino al finestrino,
intenta a controllare un manoscritto
alzò lo sguardo molto incuriosita
e mi guardò in modo alquanto fitto.
Mi sentivo a disagio veramente,
la scena risultava tanto strana,
ma poi la donna in modo assai gentile
rispose con finezza alquanto umana:
“S’accomodi, non mi disturba affatto,
il viaggio è lungo, mi fa compagnia,
in verità volevo star da sola,
ma sto provando la malinconia!
Si sieda qui di fronte, faccia a faccia,
dov’è diretto? Forse va a Milano?
Io sono una scrittrice, m’han chiamato
per un contratto misero, inumano!
Purtroppo gli scrittori al giorno d’oggi
se non son noti vengono sfruttati,
ma sto parlando solamente io ...,
mi dica dei suoi sogni, sono avviati?”
Risposi: “Mi presento, sono Sergio,
e sono un giornalista rinomato,
ma pure nella nostra professione
il campo non è ben ricompensato.
Gli articoli, per scriverli, talvolta
si rischia anche la vita, con la gente
che non approva alcuna intromissione
e reagisce in modo sconveniente!
Viviamo alla mercé del quotidiano,
dobbiamo sempre correre nei posti
laddove c’è uno scandalo o una truffa,
oppure per motivi contrapposti!
Parecchi giornalisti sono morti
in guerra per assolvere al dovere
di riportare eventi da spedire
in redazione con il dispiacere
di non veder neppure pubblicata
la sua notizia, la soddisfazione
è veramente poca e lo stipendio
a fine mese ... è immensa delusione!
E’ dura! Lei che genere di libri
redige? Storie vere od avventure?
O tratta gli argomenti impegnativi
scientifici o d’un’altra natura?”
Lei mi rispose: “Parlo delle donne
in generale, cito dei valori
che in questa società sono ignorati
e muovono diversi malumori!
Purtroppo manca proprio la giustizia,
il mondo delle donne è sottoposto
a delusioni ... ed umiliazioni!
La parità dei sessi è fuori posto! ”
Ci guardammo a fondo dentro gli occhi
e poi aggiunsi: “Se me lo permette
le faccio un’intervista accusatrice
così possiamo mettere alle strette
il mondo del lavoro comandato
da multinazionali e via dicendo,
farò un servizio molto corredato,
l’articolo sarà ... assai tremendo! ”
Scendemmo alla stazione di Milano.
Ci siam rivisti in vari appuntamenti,
l’amore alimentava la passione
unita ... a dei profondi sentimenti. |
sergio garbellini | Poesia pubblicata il 22/07/22 | 268 letture | 
Nota dell'autore:
«Durante un viaggio lungo da Palermo a Milano un ragazzo e una ragazza trovano il tempo di confidare i loro problemi sociali, il lavoro latita e quel poco che c’è è sempre male retribuito rispetto ai sacrifici di scrittori e giornalisti che si impegnano fisicamente ma senza ottenere benefici, ognuno confessa i proprio malumori all’altra in un susseguirsi di vicende e ricordi. Alla fine la confidenza muove i fili dell’amore, la voce del cuore vince sempre anche sulle difficoltà della vita.»
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza il consenso dell'Autore.
I commenti dei lettori alla poesia: |
Non ci sono messaggi nella bacheca pubblica dei lettori. |
Se sei un autore del sito Scrivere, per inserire commenti su questa poesia, vai sul sito Scrivere
sergio garbellini ha pubblicato in questo sito:
|
sergio garbellini
Ha scritto anche
Ultime poesie pubblicate:
Ha pubblicato
936 poesie d'amore:
La più letta
Pubblica in
Ha una biografia
Leggi la biografia di questo autore!
Poesie d'amore più recenti nel sito:
|